RAPPORTO GENITORI E FIGLI | IL CORSO “COME FUNAMBOLI” DELL’EQUIPE LEAVES

E’ una giornata come tante, piena di impegni. Nostro figlio è a casa da scuola e dobbiamo organizzarci. Il tempo stringe. Ad un certo punto iniziano i conflitti, il bambino non fa quello che gli si richiede, impiega del tempo, non risponde, tergiversa. Perdiamo la pazienza e lo sgridiamo. Oppure andiamo da lui e lo inseguiamo per la stanza alternando momenti di gioco a richiami, finchè deponiamo le armi. Sconfitti.

Rapporto Genitori Figli

Essere genitori non è semplice, chiunque stia affrontando quest’avventura si trova spesso a fare i conti con situazioni che possono portare a stanchezza, frustrazione e a perdere la pazienza. In queste situazioni tendiamo ad agire d’impulso, magari pentendoci il minuto dopo dei nostri comportamenti.

Per poter affrontare i momenti difficili della relazione genitore-figlio e imparare nuove strategie educative l’equipe Leaves – Psicologia Applicata propone il corso “Come Funamboli”, il corso rivolto a genitori che vogliono aumentare le proprie competenze genitoriali per gestire al meglio i conflitti ed essere più consapevoli e presenti nella relazione con i propri figli.

A condurre il corso la dott.ssa Cristina Magni, psicologa e psicoterapeuta, da anni impegnata nel lavoro con bambini e genitori e componente dell’equipe Leaves – Psicologia Applicata.

Rapporto genitori figli: i conflitti

“Nella quotidianità le situazioni conflittuali possono portare a vivere in tensione le relazioni con i propri figli.” Ci racconta la dott.ssa Magni “e spesso comportamenti problematici si ripresentano con frequenza e i genitori si troviano disarmati perché “le hanno provate tutte”, senza sortire alcun tipo di cambiamento, se non acuire i propri vissuti di stanchezza, impotenza, rabbia, inadeguatezza.” “Questo li porta a sentirsi disorientati, se da una parte vogliono risolvere le situazioni conflittuali per ripristinare una relazione positiva, dall’altra sono spaventati dall’idea di rivivere gli stessi vissuti emotivi stressanti e quindi preferiscono scegliere strade che evitano quei vissuti.”

Durante il corso verranno suggerite alcune strategie di gestione delle situazioni conflittuali volte ad incentivare i comportamenti attesi e adeguati nei bambini, riducendo o eliminando i comportamenti inadeguati e dannosi. Sotto forma di gioco (più o meno strutturato) e attraverso scambi positivi, è possibile infatti sostenere nel bambino lo sviluppo di comportamenti più adeguati ripristinando una interazione improntata su positività e gratificazione reciproca.

Come migliorare il rapporto genitori figli

“Oltre alle strategie e ai conflitti” prosegue la dott.ssa Magni “c’è qualcosa di più, il rapporto genitore-figlio.” “Il genitore è, prima di tutto, una persona in relazione. Impegnato nel prendersi cura del proprio figlio e nel cercare strade più utili per intervenire, vivendo il suo essere genitore con le proprie emozioni, preoccupazioni e attese.” E’ importante quindi imparare a conoscere e prendersi cura delle proprie esperienze interne; passo fondamentale per scegliere le strategie proposte in modo consapevole ed efficace. “E’ necessario” prosegue la dott.ssa Magni “diventare consapevoli del “motore” che ci spinge a ricercare nuove modalità educative, capire che tipo di relazione vogliamo costruire con i nostri figli a partire dal tipo di genitore che vogliamo essere.”

Il conflitto non va evitato

“Il conflitto non va evitato” conclude la dott.ssa Magni “anzi, proprio rimanendo all’interno del conflitto in modo consapevole possiamo sperimentare nuove modalità di gestione di questa dinamica, anche se capiamo che è una situazione in cui non vorremmo vivere. Rimanendo all’interno del conflitto possiamo imparare a riconoscere e accogliere le nostre emozioni, possiamo scegliere il cambiamento, sperimentare forme educative nuove, disinserire il “pilota automatico” e scegliere comportamenti più in linea con il tipo di genitore che vogliamo essere. Il cuore dell’essere genitori non è tanto quello di risolvere il capriccio stesso, ma farvi fronte coltivando la relazione che desideriamo avere con il nostro bambino.”

“Come Funamboli”, il corso dedicato ai genitori

“Come funamboli” è il titolo del ciclo di incontri promosso dall’equipe Leaves Psicologia Applicata che inizierà lunedì 24 ottobre presso il Centro Mindfulness del Poliambulatorio dell’Ospedale Maria Luigia. Il corso, dedicato ai genitori, ha lo scopo di apprendere modalità funzionali a mantenere o ripristinare l’equilibrio nella relazione con i propri figli, momento dopo momento, attraverso i principi dell’analisi e modificazione del comportamento. Verranno trattati diversi temi, relativi alle modalità di lettura delle situazioni di conflitto, la predisposizione di un contesto favorevole per il bambino, la gestione delle dinamiche comportamentali e la cura del proprio vissuto emotivo.

Il corso prevede contributi teorici ed esercizi esperienziali, per favorire l’apprendimento e lo sviluppo di capacità introspettive che aiutino a comprendere e gestire in maniera più funzionale i propri stati emotivi.

Il corso si svilupperà su quattro serate:

  • lunedì 24 ottobre dalle 19.00 alle 20.30
  • lunedì 7 novembre dalle 19.00 alle 20.30
  • lunedì 14 novembre dalle 19.00 alle 20.30
  • lunedì 21 novembre dalle 19.00 alle 20.30

E’ previsto un contributo di 100€ per partecipare all’intero corso.

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Autore

dott. Paolo Artoni: Paolo Artoni è Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica presso l'Ospedale Maria Luigia